venerdì 3 gennaio 2014

Saldi : ecco alcune regole antifregature !!!!!

   


                    










                            

Tempo di saldi e di vendite a prezzo scontato. Gli sconti sono iniziati giovedì in Basilicata e Campania. E, da sabato 4 gennaio riguarderanno tutta Italia (il calendario). Per fare dei buoni acquisti e non prendere fregature Altroconsumo ha stilato alcuni semplici consigli.

Confrontare il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: per qualsiasi dubbio sulla percentuale di sconto o il prezzo, chiedere chiarimenti al negoziante.

. Controllare che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto, è possibile chiedere la risoluzione del contratto: il negoziante deve restituire l'importo pagato oppure ridurre il prezzo. È importante conservare lo scontrino.

Provare sempre i vestiti: il rischio è di non poterlo cambiare. Infatti il cambio è a discrezione del commerciante. Per questo è importante chiedere sempre se è consentito il cambio e quanti giorni ci sono a disposizione per farlo.

. Ricordare che i prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, bisogna farlo notare al negoziante e in caso di problemi, far intervenire la polizia municipale.

. Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.

Attenzione ai pagamenti effettuati con la carta revolving, perché i tassi applicati possono superare il 20%. Questo strumento di pagamento può essere conveniente nel solo caso di rimborso del capitale in tempi brevissimi, vale a dire pochi mesi.

. Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fare una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.